Analytics

venerdì 8 gennaio 2016

Silvana Pampanini

Cinema, è morta Silvana Pampanini

Aveva compiuto 90 anni a settembre. Negli anni ‘50 era stata tra i simboli della bellezza italiana. Aveva recitato con Alberto Sordi, Totò e Marcello Mastroianni


shado
È morta Silvana Pampanini. La diva del dopoguerra, la soubrette del cinema italiano, la bellezza in bicicletta, la «cotta» di Totò, aveva 90 anni. In ottobre era stata colpita da un malore, da allora non era mai uscita dall’ospedale Gemelli di Roma. Fino all’ultimo dicono sia stata diva e divina, togliendosi 5 anni netti anche davanti ai medici. Magnifica. Lei si preoccupava dell’età, si truccava, usava la parrucca, rimediava col kitch (infatti Almodòvar la teneva d’occhio).
«Pampalini, Pampalini»
È stata senza dubbio la prima e più popolare tra le maggiorate, famosa in Francia dove la chiamavano Ninì Pampam e in Giappone, dove l’imperatore Hirohito le regalò una bambola, un samurai e cinque kimono anche se lamentava l’uso del crisantemo come omaggio floreale allestito proprio a coroncina non a mazzo, quindi tra i debiti scongiuri e le urla di «Pampalini, Pampalini». Il “link” con lo spettacolo viene dalla zia, la nota cantante lirica Rosetta: anche Silvana fa le magistrali, poi studia musica al Conservatorio, tanto che nei film era doppiata nel parlato (Tina Lattanzi, Pagnani, Simoneschi), ma sosteneva duetti col baritono Gino Bechi in vera voce nel «Segreto di Don Giovanni» e poi nei film canori: lasciò tutti di stucco perché sapeva leggere la musica e fino all’ultimo non mancò mai una prima all’Opera.

4 commenti: